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Content curation: consigli per utilizzarla al meglio con la piattaforma Storify

Come usare Storify per fare Content curation?

La content curation (in italiano possiamo tradurre con “curatela“) è una “metodologia” ed una tecnica di elaborazione dei contenuti che consente, tramite la ri-ealaborazione di contenuti (testi, foto, video) di terzi di creare delle storie originali e contenuti per siti internet, profili sui social network, blog ed e-commerce. Storify è un ottimo strumento (tool online) per fare CONTENT CURATION e creare valore e contenuti “originali ed utili per i tuoi utenti” a partire da contenuti creati da autori terzi (o da altri siti web)!

La Content Curation (cura di contenuti web: testi, foto, video e audio)  impegna numerosi professionisti di internet, che si occupano di selezionare, organizzare e gestire contenuti multimediali inerenti un tema definito, offrendo agli utenti online informazioni utili, ricercate e valide e facendo risparmiare loro diversi minuti (se non proprio ore) nella ricerca di contenuti e notizie interessanti.  Tratto da: http://bit.ly/2cgq30V

Una parte dei contenuti, nell’ambito di una strategia di content marketing al servizio della più generale strategia di web marketing multicanale, può derivare dalla selezione e gestione (re-immaginandoli ed adattandoli alla propria specifica esigenza) di contenuti prodotti da terze parti: opinion leader ed influencer, portali web particolarmente autorevoli, blogger, giornali, agenzie stampe ecc. Storify è un ottimo tool per fare “content curation”.

Aggregare contenuti è un modo per informare la propria utenze e creare valore per il proprio sito web e blog.

Come consulente SEO e di web marketer, nella realizzazione della strategia di content marketing, inserisco sempre e consiglio di utilizzare anche questa strategia, in particolare utilizzando software ad-hoc che facilitano molto l’attività di content curation e la creazione di ottime strategie di storytelling.

Una delle piattaforme che utilizziamo in agenzia è Storify, ottima e gratuita (“a gratis” come diciamo qui a Firenze!) esiste per la verità anche una versione a pagamento di Storify, ma la versione gratuita è ampiamente sufficiente per fare content curation e creare storie utili all’attività di web marketing dell’azienda.

Storify una piattaforma online per fare storytelling e content curation al servizio del web marketing

Che cos’è Storify e come ci aiuta a fare Storytelling e content curation?

Per prima cosa una definizione sintetica di Storify (https://storify.com/):

Lanciato nel settembre del 2010 e aperto al pubblico nel 2011, Storify è un tool che permette agli utenti di creare una storia usando contenuti già pubblicati su social media come Facebook, Twitter, YouTube, Google Plus, Instagram, LinkedIn.
(Fonte: http://bit.ly/2cgsJLV)

Storify è usato tantissimo dai giornalisti ma anche dai formatori, dai media, ONG, dalle Università per esempio per raccontare e commentare eventi in tempo reale. E’ uno strumento molto amato dai giornalisti e dagli opinionisti che quotidianamente raccontano i fatti di cronaca. E’ uno strumento nato di recente (2011) in pieno Web 2.0 e nel pieno dell’esplosione dei social media e del social media marketing. Per questo è diventato uno strumento molto utile nell’ambito della strategia dei contenuti, in particolare per l’attività di storytelling e content curation (non è il sol strumento, ma a mio giudizio è uno dei migliori).

Storify è un tool molto semplice da utilizzare, con una interfaccia “snella”, graficamente chiara, molto usabile e facile da imparare:

L’interfaccia per la pubblicazione di una storia su Storify. Basta cercare e trascinare nell’area del post (sulla sinistra della schermata)

La parte sinistra dell’interfaccia è dedicata alla “storia” la parte destra alla ricerca sulle varie fonti a disposizione all’interno del tool. L’interfaccia di Storify è molto semplice ed intuitiva per creare nuove “storie”. Una volta create al successivo login (è possibile registrarsi sulla piattaforma anche utilizzando il proprio account Twitter o Facebook) tutte le storie create vengono mostrate immediatamente dopo il login, direttamente sulla “dashboard”.

5 punti di forza del tool Storify per gestire contenuti di terze parti e raccontare storie

  1. Posso cercare contenuti da tante altre piattaforme social: Twitter, Youtube, Flickr ecc (e direttamente da Google). Utilizzando un potente motore di ricerca con tantissime opzioni in base alla tipologia di contenuto: testo, immagine, video
  2. Qualsiasi contenuto può essere aggiunto alla storia (Storify ha la possibilità infatti di “aggiungere” alla storia un link, incorporandone così il contenuto) posso quindi creare una storia direttamente su storify incorporando i contenuti
  3. Posso fare community con gli altri autori,  è quindi una piattaforma social
  4. Posso includere (tramite semplice embed) dove voglio Storify, è facilissimo (si tratta di un copia ed incolla) inserire sul proprio sito web (o blog) la “storia” creata su Storify
  5. Template grafici (senza necessità di scrivere html / css /codice) molto gradevoli.

Quando utilizzare Storify

  • Per raccontare avvenimenti e news, è infatti un tool molto amato dai giornalisti
  • Per la copertura in tempo reale degli eventi, per raccontare in “real time” l’evento (incrociando tutte le fonti disponibili) e fare real time marketing!
  • Creare materiale didattico per la formazione, e da formatore e consulente, posso dire che spesso è molto utile creare dei contenuti che “incrociano” tante fonti. Storify è uno strumento molto efficace per questo scopo
  • Realizzazione di tutorial
  • Realizzazione di bibliografie online
  • Creare storie “coinvolgenti” sfruttando l’impatto visual offerto dalla piattaforma (anche per questo molto usato anche da ONG e dalle imprese del così detto terzo settore). Storify è infatti una piattaforma aperta per trovare nuovi contenuti anche di ottimo impatto visivo. Naturalmente è sempre importante citare le fonti che si utilizzano!

6 Consigli per utilizzare Storify

  1. Utilizza delle belle immagini! Presta attenzione nello scegliere sempre del materiale fotografico di impatto!
  2. Il contenuto testuale è importante, ma cerca di NON esagerare, di “arrivare” subito al punto di essere sintetico e sempre chiaro
  3. Non utilizzare solo una fonte, miscelare le fonti è sempre un sintomo di qualità, non solo, ricordati sempre di verificare le fonti
  4. Cita sempre gli autori. Citare la fonte è sempre un dovere quando si fa content curation!
  5. Utilizza elementi multimediali! Storify consente di aggiungere video direttamente da Youtube, miscelare testo, immagini e video è un elemento importante per il successo della storia che vuoi raccontare
  6. Storify consente di aggiungere quanti elementi vogliamo (testi, video, immagini da fonti differenti) ma NON esagerare, privilegia chiarezza, una decina di elementi (tra testo, video e foto), il più delle volte è un numero sufficiente.

Oltre all’ottimo motore di ricerca, un grande vantaggio di Storify è quello di consentire con un click, dopo aver creato la storia, di poter mandare dei Tweets di segnalazione a tutti gli autori che sono stati citati nella storia realizzata. Anche la funzione di “embed” consente di incorporare con facilità estrema sul sito internet la storia creata all’interno della piattaforma.

Alcuni post per approfondire le tematiche del content marketing e dello storytelling applicati a campagne di web marketing e social media marketing:

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