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Riflessione sulla realizzazione di un sito web: quali sono le competenze e le figure professionali coinvolte?

Lavoro sul web dal 1998 (anzi, dal 1997) ed ho visto l’evoluzione di internet, anzi la sua esplosione, il diventare, la rete, un elemento imprescindibile della nostra vita.

All’inizio i siti internet erano “statici” fatti in HTML puro, montati con software di impaginazione come Dreamweaver della Adobe (grafica su Photoshop e poi si montava in html su Dreamweaver), il web design a poco a poco si è “spostato” su aspetti legati all’usabilità dell’interfaccia, all’esperienza utenza, alla realizzazione di “pagine web” che interagivano con l’utenza, allo sviluppo di database che potevano consentire funzionalità aggiuntive e gestione dei contenuti in modo facile e veloce, a prescindere dal webmaster (i così detti CMS come WordPress o Joomla o Drupal).

Tanti i motivi di questo cambiamento, anzi di questi cambiamenti: la banda larga, la diffusione dei pc prima e degli smartphone poi, l’evoluzione di browser ecc. ecc. Dal punto di vista delle agenzie web e degli addetti ai lavori, secondo me, in primis l’aumento della concorrenza, “tutti hanno un sito internet“, l’evoluzione dei motori di ricerca che sono diventati sempre più intelligenti ed attenti ad interpretare correttamente i desideri degli utenti, prima o poi farò un articolo sulle tecniche “sporche” che utilizzavo a fine anni 90/inizio duemila per posizionare i siti web, sono esplosi poi i social network come vere e proprie piazze virtuali.

Il passaparola è diventato un elemento cruciale di vendita, tutti oggi abbiamo un indirizzo mail (e per questo l’email marketing vive una stagione di grande salute). Anche la grafica web è cambiata, sia lato strumenti che vengono utilizzati sia lato interfacce utente.

Quali sono le competenze ad oggi necessarie in un progetto web?

Premesso che, sono ancora convinto che le competenze debbano essere trasversali (lo dico da formatore e da addetto ai lavori) privilegio sempre un approccio multidisciplinare, attualmente  le competenze relative alla realizzazione di un sito web di medie dimensioni (non il “sito” semplice realizzato su WordPress magari utilizzando un template da ottimizzare) secondo me, possono essere suddivise in alcune macro-aree principali:

  1. Web designer: le competenze di base secondo me, attualmente riguardano: ottima conoscenza di HTML e CSS. Non scontata purtroppo, mi è capitato di lavorare con ottimi grafici che però, impigriti, dall’uso esclusivo di CMS e template già pronti, avevano conoscenze molto basiche di html e css con conseguenze a volte pericolose specie se, come spesso succede sul web, si verificano di problemi da risolvere. Inoltre è buona norma avere conoscenze relativamente a Jquery (javascript, ovvero un linguaggio lato client che consente interazioni con l’utenza, per dirla in due parole) non penso che chi fa grafica per il web debba essere uno sviluppatore, ma penso che una “infarinatura” sia importante e necessaria.
    Ovviamente deve conoscere gli aspetti legati all’usabilità dell’interfaccia e all’architettura dell’informazione, a meno che, questa parte, a mio giudizio fondamentale, non venga svolta da un’altra figura professionale, e nei progetti più importanti deve essere così.
    Il web designer per me, non è necessariamente un grafico tradizionale (non deve realizzare il logo e la comunicazione grafica integrata dell’azienda, questa la mia opinione, sono professioni molto ma molto diverse), deve però avere dimestichezza con software quali Photoshop (le foto sono fondamentali in ogni progetto web e spesso capita di doverle ritoccare) e magari con un software di grafica vettoriale.
    Inoltre è naturale conoscere i software di impaginazione ed editing di html e css (Dreamweaver ad esempio) e i principali CMS utilizzati (WordPress per citarne uno).
  2. Sviluppatore web: il programmatore, che potremmo anche dividere (in progetti più strutturati) tra sviluppatore frontend (il lato utente, le interazioni tra utente e sito web per capirsi, quindi Jquery/Javascript) e sviluppatore backend (il “retro” del sito web, la piattaforma da cui è possibile aggiornare i dati ecc.).
    In progetti strutturati è spesso necessario sviluppare elementi ad-hoc per il progetto web, sia che si utilizzino CMS open sia che si lavori su codice custom. Ad oggi, il PHP è senz’altro il linguaggio server più utilizzato, associato ad una base dati MySql. Per curiosità, a questo link: http://builtwith.com/ potete “scoprire” la tecnologia che sta dietro ad un sito web 🙂
  3. Area contenuti: chi scrive i contenuti del sito web? I contenuti sono molto importanti, ci sentiamo ripetere ogni giorno, ma alla fine, spesso mi capita di vedere sottovalutata questa parte di lavoro. Questa figura professionale non deve solo saper scrivere bene ma deve conoscere elementi di html e css, conoscere bene le logiche dei CMS (dove andrà a scrivere) ed essere formata a livello seo e web marketing a livello dei contenuti. Spesso, nei nostri progetti web, scheduliamo degli interventi formativi per il personale (o la persona) che dovrà gestire i contenuti.
  4. SEO e web marketing: metto insieme questi concetti, ma in realtà anche qui, le figure professionali sono diverse, un conto è il lavoro SEO (visibilità organica sui motori di ricerca) un conto sono le Google Adwords (gli annunci a pagamento, gli annunci sul circuito display di google, il re-marketing) un altro ancora il social media marketing e il social media manager.

Ho fatto una panoramica molto sommaria, ogni “area” potrebbe essere ancora suddivisa, questo perchè dipende dal progetto ovviamente ed anche dalle competenze trasversali dei professionisti che lavorano. Non solo, ho omesso le competenze sistemistiche (la gestione del server o dei server web) che in alcuni progetti più grandi e strutturati sono necessarie. Oppure lo sviluppatore di applicazioni!!!

A mio giudizio, le competenze trasversali sono molto importanti, non tanto per fare il “lavoro degli altri” ma per lavorare in team nel migliore dei modi, e vengo qui agli aspetti che spesso vengono sottovalutati, e qui parlo da web project manager (anche a me alle volte mi capita, oltre a fare il lavoro operativo di coordinare un team):

  • Problem solving: la parola non mi piace, ma sul web è fondamentale avere l’attitudine a vedere la SOLUZIONE e non il problema, oppure a “cercarla”, non si può sapere tutto, oggi internet è un mondo complesso e spesso necessita un team di persone con competenze variegate (dipende sempre dal progetto) ma tutti devono avere questa attitudine!
  • Capacità di lavorare in gruppo: grafico, web designer, responsabile dei contenuti, programmatore, marketer ecc. devono imparare a lavorare insieme! La costruzioine del team è fondamentale, così come la parte relativa alla gestione del progetto!
  • Tolleranza ed ascolto: spesso i linguaggi sono diversi, è importante ascoltare il team
  • Voglia di imparare: questo per me è l’input principale, nel 1997 realizzavo tutti i miei progetti web da solo, oggi invece lavoro in un team di professionisti (a parte alcuni progetti che riesco a realizzare da solo), è cambiato tutto, ma una cosa rimane ed è la cosa che mi fa amare questo lavoro ogni giorni si impara qualcosa di nuovo! Dai clienti che ti sottopongono un problema da risolvere, dal gruppo di lavoro che ha competenze e sensibilità diverse, dalla rete! La formazione è un elemento molto importante, in tutte le professioni, in questa in particolare.

Infine, come mi definisco io? Bè, per l’approccio serio, rimando alla pagina “chi sono”, per gli altri, diciamo che, forse perchè sono nato a Firenze, sono un “webbaro” così ci definiamo alla koris, la nostra agenzia web 🙂

IN WEB I TRUST!!!!

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