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Le migliori tipologie di contenuto per SEO e Social Media Marketing

I contenuti servono ad intercettare un “bisogno” dell’utente, una “domanda”, una particolare ricerca sulla rete.

Il fine ultimo dei contenuti, dal punto di vista di un consulente di web marketing e SEO, è quello di avere “un contenuto” capace di intercettare traffico in target sul sito internet o sull’e-commerce che sia funzionale ad aumentare i clienti e/o le vendite dell’azienda. In breve questa la finalità principale, a mio giudizio, e la definizione di content marketing.

I contenuti che funzionano sono quelli che RISPONDONO ad una precisa richiesta magari informativa da parte dei nostri utenti / potenziali clienti. Per questo un blog potrebbe essere un’ottima soluzione sia per un sito istituzionale sia per un e-commerce per andare ad intercettare query (ricerche) centrali per il business dell’azienda (da parte di utenti che cercano su google una risposta, una soluzione, un prodotto, informazioni ecc.), avere contenuti di valore per realizzare campagne di social marketing volte a traghettare utenza interessata ai prodotti o servizi dell-azienda sul sito web, accreditarsi come autorevoli nella propria nicchia.

Un buon contenuto per il Web deve essere progettato con due caratteristiche fondamentali:

  1. Soddisfare un bisogno del nostro target di clienti che magari utilizza Google per cercare una soluzione ad un problema, o per trovare un prodotto / servizio.
  2. Dare valore ai tuoi utenti e potenziali regalando contenuti utili. Per me i contenuti di valore sono quelli utili alla tua nicchia. Questo ti serve anche per avere autorevolezza nel tuo settore, inoltre, come ci insegna Robert Cialdini il padre della scienza della persuasione, regalare qualcosa (un contenuto di valore e utile ad esempio) predispone il potenziale cliente in modo positivo ed aumenta la possibilità di chiudere una vendita.

In particolare nei siti di e-commerce, l’attività di content marketing va sempre integrata nel percorso che compie l’utente per arrivare alla conversione

Quali sono le migliori tipologie di contenuto per campagne SEO e di Social Media Marketing?

Contenuti audiovisivi

I video sono attualmente uno dei contenuti più efficaci a livello di content marketing ma anche a livello di visibilità su Facebook, l’algoritmo di Facebook infatti privilegia moltissimo i contenuti audiovisivi aumentando la possibilità di raggiungere la fanbase.  Non solo l’avvento dei video in live streaming genera molte possibilità a livello marketing, ne parlerò presto in un post.

Youtube è un vero e proprio motore di ricerca. I video, se opportunamente ottimizzati possono avere un impatto anche a livello SEO.

I video sono ottimi per generare “ingaggio”, condivisioni, e generare nei propri utenti emozioni positive, ma non solo, possono per esempio avere un taglio “how-to” (come fare una determinata cosa con un prodotto del nostro e-shop ad esempio) e quindi essere un ottimo canale per aumentare il traffico sull’e-commerce e di conseguenza le vendite.

I video, possono stimolare l’acquisto oltre che il senso di appartenenza “all’universo” dell’azienda che lo realizza, oggi è possibile creare ottimi prodotti audiovisivi a costi molto più abbordabili rispetto al passato.

I video pensati per un’attività di content marketing, non devono a mio giudizio, superare i 2 minuti (massimo 2 minuti e mezzo), certo, ci sono sempre delle eccezioni, ma questa è secondo me una regola “generale” abbastanza valida. Molto meglio, se abbiamo materiale più lungo dividerlo in più video!

E’ fondamentale (come sempre) rivolgersi a professionisti per evitare di avere materiale video di bassa qualità, non solo e non tanto da un punto di vista strettamente tecnico e di attrezzatura, quanto di ideazione, realizzazione, montaggio, copy e diffusione e sopratutto “strategia“, storytelling (ecco qua un post sulla definizione e origini dello storytelling) visto che anche i contenuti video devono rientrare in una strategia di digital marketing ad ampio respiro!

Ci sono anche strumenti molto interessanti e facili da utilizzare che consentono di fare video storytelling in maniera semplice, te ne segnalo due molto volentieri, sono strumenti che utilizzo e che utilizziamo in agenzia quando dobbiamo realizzare video snelli e prevalentemente costruiti intorno ad un contenuto:

  • Lumen 5: è uno strumento di “video content marketing” come dichiarano gli autori. Ad oggi completamente gratuito (basta registrarsi) e ti consente in pochi click di creare un video a partire da un articolo di Blog o a partire da un testo da te creato. Consente poche personalizzazioni a livello di formattazione del testo e di effetti grafici associati al testo ma è intuitivo, semplice e ti consiglio di provarlo. Tra le funzionalità innovative ed interessanti, hai la possibilità di caricare immagini e cercarle direttamente dalla piattaforma, risparmiando quindi molto tempo, infine puoi aggiungere eventuali colonne sonore, il tuo logo e i credits. Utile!
  • RawShorts:  è a pagamento, ma puoi provarlo gratuitamente! Interessante perchè puoi utilizzare dei template (testo, immagini, animazioni) modificabili ed è quindi uno strumento molto interessante nell’ottica della video storytelling. Un pò più complicato del precedente (quindi serve più tempo per utilizzarlo), il costo è davvero contenuto, funziona completamente online ed è un ottimo strumento nell’ambito di una strategia di inbound marketing che preveda anche l’utilizzo di video.

Blogging e contenuti testuali in ottica SEO

Gli articoli, i “post“, sono una fonte importantissima per intercettare utenza che sta cercando una risposta e che interroga un motore di ricerca! Rientrano pienamente in una strategia SEO che ha come scopo quello di aumentare, nel tempo, traffico “in target” sul sito internet o sull’e-commerce.

7 consigli per un content marketing efficace utilizzando lo strumento blog:

  1. Ogni articolo del blog dovrebbe avere un messaggio principale e preciso da veicolare
  2. Semplicità e chiarezza sia nella scrittura dei contenuti, nella forma grafica, nel linguaggio
  3. Curare al massimo la formattazione e l’aspetto grafico dei post. Ecco qua: 5 consigli per migliorare l’impatto grafico dei contenuti delle tue pagine web
  4. Un articolo ben scritto, oltre ad intercettare un bisogno di ricerca da parte dell’utenza (quindi rispondere anche ad una esigenza SEO), dovrebbe cercare anche di emozionare il lettore, di colpirlo, di farlo immedesimare nella lettura, così da farlo entrare in sintonia con il sito web, la pagina Facebook, che sta leggendo (e di conseguenza con l’azienda)
  5. Sfruttare le così dette chiavi di ricerca lunghe (le long tail), cioè quelle ricerche (query) da parte degli utenti sui motori di ricerca che contengono 3-4 parole, perchè sono ricerche mirate, che quindi possono portare visite qualificate sul sito web (utenti realmente interessati) ed hanno meno concorrenza rispetto ad altre ricerche. E’ ovviamente fondamentale che il consulente SEO sia chiamato a redigere il piano editoriale insieme al reparto marketing e comunicazione dell’azienda!
  6. Evitare slogan altisonanti o post che sono soltanto ed unicamente promozionali, o comunque non realizzare solo articoli di questo tipo 🙂
  7. Aggiungere, quando possibile, una chiara “call to action” nel post.
    Ovvero una “chiamata a compiere un azione ben precisa” che si può trasformare in una conversione, per esempio: “iscriviti alla nostra newsletter”, “visita il nostro e-shop”, “acquista il prodotto ed usufruisci di un codice promo” eccetera. Ricordiamoci sempre che i contenuti devono essere FUNZIONALI ad una strategia che mira ad aumentare il fatturato dell’azienda (come tutte le forme pubblicitarie)!

Stimola la condivisione e la “link earning” attraverso le infografiche

Intanto una definizione di questa tipologia di contenuto:

L’infografica (anche nota con termini inglesi “information design”, information graphic oinfographic) è l’informazione proiettata in forma più grafica e visuale che testuale. Da wikipedia: http://bit.ly/2cKiZic

Detta in altro modo:
Immagini, testi, elementi grafici, informazioni e conoscenze che vengono aggregate visivamente in modo molto curato e gradevole.

Possono creare “ingaggio” (like, commenti, condivisioni sui social network) e posso partire dai dati più vari: crescita del settore in cui l’azienda opera nell’ultimo anno; statistiche sugli acquisti dell’e-commerce ecc.

Non solo, una infografica è un contenuto che può essere fatto girare fornendolo ad altri blog, postandolo su forum, facendolo circolare sui social, offrendolo ad altri siti web e può quindi essere un ottimo strumento per ottenere in modo “spontaneo” link da altri siti web. Come sappiamo bene, al momento, i link costituiscono uno dei segnali più importanti per migliorare il proprio posizionamento sui motori di ricerca, costituiscono quindi (i link in entrata) un importante elemento in una consulenza seo, vedi: Link building o link earning?

Immagini e foto

Spesso una bella immagine parla meglio di tante parole, ci sono molti social network che hanno un impatto visuale molto forte e che sono ottimi per veicolare immagini: Instagram e Pinterest ad esempio, in alcuni settori, si pensi alla moda per fare un esempio facile, le immagini diventano fondamentali nell’elaborazione della strategia di content marketing. Ma anche per un e-commerce il materiale fotografico è diventato molto importante, si pensi all’importanza delle immagini per un e-commerce di orologi di lusso per fare un esempio, o in generale per quei siti web che commercializzano prodotti che puntano sul design e sulla loro bellezza intrinseca.

Approfondimenti, casi di successo, e-book

Sono contenuti molto utili per rafforzare la credibilità e la fiducia di una azienda.

Accreditarsi come AUTOREVOLI nella nostra nicchia è un elemento marketing molto importante e contribuisce all’obiettivo di qualsiasi progetto web: aumentare il fatturato e far crescere i margini!

Per esempio un contenuto che parte dalla soluzione ad una problematica di un determinato cliente che l’azienda (o il prodotto / servizio commercializzato dall’azienda) ha brillantemente risolto!!!

Questi contenuti si prestano molto allo Storytelling.

Distribuire i contenuti sulla rete internet: non solo contenuti ma distrubuzione dei contenuti!

Non basta generare dei contenuti belli, ben fatti vanno anche distribuiti!!! Il ragionamento è molto facile, non lasciarti guidare dal tuo EGO, scrivere bene non serve, è necessario sempre partire da un’analisi accurata in ottica marketing, creare contenuti in funzione di questa analisi, condividerli e “farli girare”, pensare sempre in ottica di CONVERSIONI, a questo servono i contenuti in ottica SEO e in ottica marketing!

Dove possiamo far circolare i nostri contenuti? Genericamente parlando lo schema è sempre il solito avrò:

  • I canali di proprietà dell’azienda su cui andrò a distribuire i contenuti prodotti: blog, sito web, pagina Facebook ecc.
  • Canali a pagamento: decido di sponsorizzare per esempio su Facebook un post oppure le Google Adwords.
  • Utenti che trovano bello ed utile il contenuto e decidono di distribuirlo spontaneamente, magari condividendolo sul proprio profilo Facebook oppure perchè stimolati a condividere il contenuto su altri blog o altri siti internet (quelli che vengono chimati “earning media” quindi condivisioni spontanee e “guadagnate”)

Questo processo è delicato e non va lasciato al caso, deve essere frutto di una analisi iniziale degli obiettivi da raggiungere con i contenuti che l’azienda produce.

Misurare i risultati

I contenuti non vanno creati per vanità o per dimostrare quanto siamo bravi! Devono rispondere a precisi obiettivi e di conseguenza devo poter SEMPRE misurare i risultati che la campagna di content marketing sta portando all’azienda, sia che si tratti di una campagna social sia che si tratti di un lavoro di “SEO Copy”. Per approfondire questo aspetto legato alla misurazione dei risultati, rimando a due miei articoli sempre visibili qui su Marco Pini.info:

Produrre contenuti di successo generano vantaggi!! Ma una strategia di content marketing, per dare risultati concreti, deve essere sempre inquadrata in precisi obiettivi di business e in una più ampia strategia di web marketing!

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